Negli anni tra il sessanta e il settanta è il protagonista indiscusso della “Nouvelle Vague”, una corrente cinematografica nata e cresciuta in Francia, di cui non è stato solo un regista, ma anche attore e sceneggiatore. Suoi capolavori come I quattrocento colpi, Jules e Jim e Il ragazzo selvaggio. La sua attività di critico raggiunse […]
Roberto Gervaso e il capolavoro
Roberto Gervaso ( Roma il 9 luglio 1937). E’ giornalista, storico e scrittore. E’ stato un grande amico e collega di Indro Montanelli con il quale ha scritto sei volumi della “Storia d’Italia” E’ noto anche per le sue massime, i suoi aforismi e per i suoi interventi ironici,taglienti e spesso polemici. Un uomo che […]
Jean de La Bruyère e i meriti di chi scrive (e di chi non lo fa)
Jean de La Bruyère (Parigi 1645 – Versailles 1696). Avvocato, e scrittore moralista, La Bruyère si distinse per uno spirito di osservazione attento, preciso. Attraverso l’analisi dei costumi della propria epoca, espresse in modo lapidario e con malcelata ironia verità generali di un calmo, rassegnato pessimismo.
Joseph Pulitzer e il modo giusto di esprimere il proprio pensiero
Joseph Pulitzer ( 1847 – 1911) nato in Ungheria e poi naturalizzato statunitense, Pulitzer divenne un famoso giornalista ed editore. A sua memoria e per sua volontà è stato istituito un premio, il Premio Pulitzer, il più importante nel campo giornalistico, assegnato per la prima volta nel 1917, secondo proprio le volontà lasciate dal giornalista […]
Raymond Carver e lo scrivere per dire
Raymond Carver (1938-1988) scrittore, poeta e saggista statunitense, è stato un maestro della narrativa breve e viene considerato il capostipite del minimalismo letterario: con il suo stile asciutto ,oggettivo, essenziale e preciso ha fatto scuola a un’intera generazione di autori successivi.
Joseph Brodsky, il crimine secondo un nobel
Joseph Brodsky, (Leningrado, 24 maggio 1940 – New York, 28 gennaio 1996), poeta, saggista e drammaturgo russo naturalizzato statunitense. Insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1987 è considerato uno dei maggiori poeti russi del XX secolo, anche se in patria non riuscì a pubblicare quasi nulla a causa della censura. Venne riabilitato solo […]
Mark Twain e gli scrittori da due libri insieme
Mark Twain, pseudonimo di Samuel Langhorne Clemens, (1835-1910) grande scrittore, fine umorista, sagace e salace castigatore delle vanità umane e sferzante critico della società americana.
Chuck Palahniuk e le scelte della vita
Un palcoscenico a cielo aperto, dispersivo e claustrofobico al tempo stesso come solo gli Stati Uniti possono essere. In scena nevrosi, fobie, piccole e grandi manie. Passioni e delusioni. Personaggi enigmatici e carismatici che si muovono in perenne equilibrio precario. Figure border-line sempre sul punto di oltrepassare la sottile linea invisibile tra follia e genialità. […]
Il lettore di gialli secondo Chesterton
Gilbert Keith Chesterton (Londra 1874-1936) creatore di Padre Brown nonché giornalista e critico, si scagliò con il suo paradossale umorismo contro i detrattori del genere giallo, cercando di spiegare come si debba leggere un giallo per scoprirne le qualità e rimanerne coinvolti. I buoni lettori di gialli sono tali solo se non sono scemi.
Albert Camus e l’omicidio
Il premio Nobel Albert Camus ha posto al centro della sua opera letteraria e filosofica l’indagine sul significato dell’esistenza. Come nel caso de Lo Straniero, anche la Caduta (da qui è tratto l’aforisma che proponiamo oggi) è un romanzo noir che affonda le proprie origini nell’esperienza dell’autore come giornalista di cronaca giudiziaria. Dalla lotta tra […]
Nero Wolfe e la lettura dei giornali
Il personaggio più famoso creato dalla penna dello scrittore statunitense Rex Todhunter Stout (1886 – 1975) è senza dubbio Nero Wolfe fine gourmet e appassionato coltivatore di orchidee. Un paio d’anni fa Francesco Pannofino (nella foto) lo ho interpretato in una serie televisiva in otto puntate andata in onda sulla Rai. Oggi lo vogliamo ricordare con l’aforisma […]
Charles Bukowski e la bomba atomica
Vent’anni fa se ne andava il vecchio Charles Bukowski. Ci piace ricordarlo con un suo aforisma (e anche con un ebook ripubblicato per l’occasione). Cheers!