“Non è importante come entri in questo mondo, comunque tu ci entri, ne uscirai spezzato”.
Sei racconti lunghi o sei romanzi brevi. Sei storie che, diverse per ambientazioni e stile, non fanno altro che confermare il talento narrativo di Don Winslow. Con Broken, lo scrittore si prende una pausa dal racconto della violenta guerra messicana alla droga (La trilogia del Cartello) e confeziona una raccolta dove affrontare tematiche corruzione e vendetta, tradimento, giustizia e redenzione rappresenta il mezzo per raccontare un paese che va a pezzi. Rotto, dove regnano l’ambiguità, il dubbio e la miseria morale. Una raccolta deve fare conoscenza con nuovi personaggi e ritrovarne altri del recente passato dell’autore. Il primo racconto, che dà il titolo alla raccolta, è ambientato nella New Orleans del dopo Katrina ed è una storia di vendetta dove, alla resa dei conti, risulta difficile separare i buoni dai cattivi, le vittime dai carnefici. Dove l’unico modo per sopravvivere (anche a se stessi) sembra essere la violenza. Una storia veloce, a tratti frenetica che non risparmia il lettore e lo trascina in una spirale devastante di sangue e orrore. La seconda novella, dedicata a Steve McQueen, è una a caccia al ladro. Elegante e raffinata, dallo stile impeccabile. Un’intensa partita a scacchi tra un ladro di gioielli che opera lungo la Pacific Coast Highway e un poliziotto di San Diego che per arrestarlo è disposto a sacrificare anche la sua vita privata. La trama è intrigante e i personaggi sono talmente azzeccati che meriterebbero di tornare in un nuovo romanzo. Lo Zoo di San Diego (dedicato a Elmore Leonard) è una storia ricca di umorismo e spiazzante. L’agente Chris Shea è ambizioso e vuole far carriera, ma si trova a dover gestire un caso a dir poco imbarazzante. Catturare uno scimpanzé armato di pistola e salvare la sua reputazione (messa a dura prova) di ottimo detective. In stile Raymond Chandler (al quale è dedicato), il breve romanzo Sunset è una bella rimpatriata con Boone Daniels e i suoi compagni di surf di Pacific Beach, protagonisti de La pattuglia dell’Alba e L’ora dei gentiluomini. Una caccia all’uomo dove il fuggitivo è una leggenda del Surf in disgrazia. La narrazione è quasi crepuscolare e pagina dopo pagina si avverte la sensazione del tempo che passa, che si è sempre sul punto di perdere qualcosa o qualcuno e che il tramonto può essere romantico e bellissimo, ma anche malinconico e straziante. Anche nel penultimo racconto, (Paradise) ritroviamo personaggi già conosciuti in passato. Ben, Chon e Ofelia, protagonisti dell’ottimo Le belve (portato al cinema da Oliver Stone) e del prequel I re del mondo, sono alle Hawaii per cercare nuove frontiere per il loro traffico di marijuana. I trafficanti locali, la gang Palala e The company, non vedono di buon occhio la concorrenza e gli eventi non possono che degenerare soprattutto quando entrano in gioco il desiderio di vendetta e un eccesso di testosterone. Per i fan di Winslow da segnalare anche il cameo di Frankie Machine e quello di Bobby Z. Il “capitolo” finale, l’ultima cavalcata, ha come protagonista l’ex soldato Cal Strickland che lavora come poliziotto di frontiera dalle parti di El Paso, nel sud del Texas. Indifferente a ciò che succede ogni giorno sul confine tra Messico e Stati Uniti, alla disperazione di chi lotta per un futuro migliore e alla violenza dei trafficanti d’esseri umani, vedrà il suo mondo capovolgersi in seguito all’incontro con una ragazza chiusa in una gabbia. Incontro che gli aprirà gli occhi e dopo il quale nulla sarà più uguale a prima. Forse il racconto più bello per ambientazione e stile narrativo che ricorda a tratti la prosa magica di Cormac McCarthy. Una storia provocatoria che è anche un diretto atto di accusa alla politica di immigrazione degli Stati Uniti e all’amministrazione Trump. Un’ottima raccolta da leggere con attenzione, con i giusti tempi. Non c’è mai nulla di scontato o banale nelle parole di Winslow, tanto che la lunghezza dei romanzi passa in secondo piano. Romanzi brevi, ma storie importanti e di gran respiro. Perché Don Winslow può raccontare in una novella ciò che molti autori non riescono a realizzare in un lungo romanzo. Do it again, Don!!!
Broken – Don Winslow
Ferdinando Pastori
