Una certezza. Una garanzia senza richiesta di recesso nella lettrice che decide di confrontarsi con le sue trame. I romanzi di Melissa Hill sono questo. Rassicuranti come un tubetto di latte condensato, rinvigorenti come una pastiglia di guaranà , zuccherini quanto una torta di pere e cioccolato. La scrittrice, al suo debutto per Rizzoli, dopo il duo vincente per Newton Compton ambientato a New York, torna nella Grande Mela per intessere una storia d’amore con protagonista, questa volta, una ragazza madre alle prese con un ragazzino preadolescente. Holly, guarda a caso come la protagonista della celeberrima novella di Capote, è una commessa in un negozio vintage ed è in cerca dell’amore. Greg è un broker in carriera con una fidanzata che vuole sposare. Un giorno, improvvisamente, decide di abbandonare la sua vita perfetta, il suo lavoro a Wall Street e quella compagna che tutti gli invidiano per potersi dedicare alla sua vera passione: la fotografia. Holly non conosce Greg e neppure la proprietaria della giacca Chanel nella cui tasca trova un braccialetto su cui si snoda la storia del romanzo. Un filo d’Arianna sospeso nell’oro che attraverso i ciondoli raffiguranti un uovo, la miniatura di un palazzo, quella della Tour Eiffel e di un cuore porterà Holly a incontrare l’amore, quello vero. Sognato e desiderato e fino a quel momento solo sfiorato negli occhi del figlio.
Il braccialetto della felicitÃ
bea buozzi