
Il mistero del lago scomparso
Cristina e Giulio Cassar Scalia
Piemme
La collana Minigialli, dedicata ad apprendisti lettori e giallisti in erba – una ventina di pagine, righe ben distanziate e sfalsate, caratteri maiuscolo stampatello –, pubblica due volumetti che potrebbero rappresentare la classica ciliegina sulla torta della montagna di regali natalizi. Si tratta di due misteri affrontati e risolti da una banda di tre piccoli amici. Il primo è scritto da una coppia, già ospite della collana (Il ladro dei ricordi), la madre oftalmologa e giallista regina delle classifiche per adulti e il figlio Giulio alunno di scuola media. Durante le vacanze il lago dove vanno a pescare scompare, dove è finito con tutti i pesci? I tre seguono la pista dell’acqua e li ritrovano su un banchetto del mercato: “Pesci freschi, si muovono ancora!”. Cecilia avverte il padre poliziotto che interviene. Attenzione, però: il truffatore è il solo nero in mezzo ai venditori bianchi, il che rischia di rafforzare uno stereotipo spiacevole (Anche il “Corriere dei Piccoli” – glorioso giornalino per bambini – spesso pubblicava l’immagine dell’esploratore con casco in testa in un pentolone sul fuoco in mezzo a selvaggi neri seminudi, suggerendo l’idea del cannibalismo. Che invece non dipende dal colore della pelle, basti pensare al disastro dell’aereo sulle Ande nel 1972, quando i superstiti si cibarono dei corpi dei compagni morti).

Mistero a colazione
Luisa Mattia
Piemme
Il secondo mistero, scritto da Luisa Mattia, apprezzata scrittrice per ragazzi, autrice anche di gialli molto belli, è una deliziosa favoletta, dolce come quelli preparati dallo chef di corte Crocché per il compleanno della principessina Diamantina, in particolare una mirabile Crema Imperiale, dalla quale però sparisce la foglia che la decora rendendola splendente come un raggio di sole. Chi l’ha rubata? Niente paura: l’’aiutante Riccardo con la fidanzata Aurora scova il ladro, anzi la ladra. Le illustrazioni, rispettivamente di Giulia Di Cara e Cristina Trapanese, sono di quelle che piacciono ai bambini: semplici, chiare, riconoscibili. In appendice facili quiz sfidano i lettori a fare i detective, a scoprire dettagli, differenze, identità, percorsi.
Da 6 anni