Annabella Abbondante. La verità non è una chimera.
Libro di esordio per Barbara Perna, questo romanzo vi piacerà per l’energia e la simpatia della protagonista, Annabella Abbondante. Il giudice di Pianveggio si fa apprezzare per il suo debole per la buona cucina, nonostante le diete. Tutti in tribunale sanno che non si scherza sul suo pranzo perché lei è Abbondante di nome e di fatto. Sfoggia infatti con orgoglio una florida taglia 48 e una massa di capelli ricci e ribelli che le cadono sulle spalle. Per questo e per altri motivi, la sua “presenza” in tribunale è rilevante. Con maestria si destreggia tra estenuanti udienze e pile di fascicoli, coltivando però anche una sfrenata passione per i gialli che utilizza in caso di bisogno.
Ad esempio quando l’avvocato Matilde Santagelo si rivolge a lei per la scomparsa del fratello dalla clinica psichiatrica dove era ricoverato, avvenuta proprio nei giorni in cui un immobile messo all’asta viene incendiato con tanto di vittime all’interno. La ricostruzione del PM a proposito non è soddisfacente e il giudice Abbondante capisce che impegnarsi per ricostruire la verità è una necessità impellente. E così proprio lei aiutata dai suoi due fidi collaboratori e amici, Commissario Nicola Carnelutti e la giornalista Alice “ginger” Villani sbroglierà la matassa.
Seguire le indagini sarà divertente e le risate non mancheranno perché il giudice deve coniugare l’inchiesta con le continue incursioni della sorella nella sua vita privata. In questo romanzo infatti emergono la quotidianità lavorativa e familiare in tutta la loro intollerabile bellezza. I rapporti con i colleghi non sono sempre idilliaci e la risoluzione del caso avviene più grazie alla rete degli amici che al corpo di polizia. I rapporti con la sorella sono tipici di quell’ingerenza familiare che, costruttiva nei propositi, è di fatto distruttiva negli esiti. Come una vera e propria consulente d’amore infatti Fortuna, la sorella di Annabella, la tallona per organizzare appuntamenti a lume di candela a cui lei non sempre riesce a sottrarsi. Al momento sono ben ventiquattro in quindici anni.
Annabella Abbondante è un vero personaggio, ben caratterizzato, che si impone come protagonista nella storia. In questo romanzo compare per la prima volta ma ci piacerebbe già seguirne le vicissitudini in future indagini. Non sappiamo se questo personaggio diventerà seriale ma secondo noi ci sono tutti gli elementi. Staremo a vedere.
Come sempre, buona lettura!
