Gianluca Morozzi
Gli annientatori
Tea
dal 1 marzo
«Gianluca Morozzi possiede una disinvoltura stilistica innata.» – Sergio Pent, TTL-La Stampa
«Quand’è iniziato il percorso che mi ha portato a quest’inumana dannazione?»
A chiederselo è Giulio Maspero, giovane autore bolognese con due radicatissime passioni: la scrittura e le ragazze. Due strade certe per la rovina. Infatti, tra qualche romanzo più o meno di successo e qualche flirt non proprio innocente, nel mezzo di una calda estate si ritrova senza fidanzata – soprattutto senza la sua casa in cui vivere comodamente – e privo della pace necessaria per completare il romanzo che possa liberarlo, una volta per tutte, dalle insidie di un conto pericolosamente in rosso.
Ma poi, in una delle sue serate solitarie in giro per Bologna, si imbatte in un fumettista cialtrone e grottesco in partenza per l’Uruguay, che gli offre di trasferirsi a casa sua per prendersi cura delle piante durante la sua assenza. Una casa piccola, in periferia, senza l’aria condizionata e con vicini invadenti… ma pur sempre una casa gratis. Così Giulio, risollevato da quest’improvvisa fortuna, si trasferisce.
Ma perché i vicini, tutti parenti tra loro, sono così gentili e accoglienti? E perché in quella mansarda non ci sono piante? Meglio non chiederselo, forse, visto quant’è affascinante e disinibita la nuova dirimpettaia…
Sempre in equilibrio tra reale e surreale, con la consueta abilità Gianluca Morozzi accompagna i suoi lettori lungo una storia avvincente in cui, a poco a poco, dalle piccole crepe che si aprono in una situazione comune, filtra l’oscurità inquietante che si nasconde dietro la «normalità».
Gianluca Morozzi è nato nel 1971 a Bologna, dove vive. Musicista, conduttore radiofonico, tiene corsi di scrittura creativa ed è direttore editoriale di Fernandel. Autore di saggi, racconti, graphic novel, tra i suoi numerosi romanzi ricordiamo Blackout, L’era del porco, Chi non muore, Radiomorte, L’Emilia o la dura legge della musica, Lo specchio nero. I suoi libri hanno venduto oltre 80 mila copie.
Se solo avessi chiesto a mio padre di ospitarmi, mi dico e mi ripeto ora, disperandomi.
Se solo avessi saputo che mentre scendevo da quell’autobus, allegro, ottimista, col mio borsone in spalla,
gli occhiali da sole e la maglietta del tour di Roger Waters, stavo andando dritto in braccio agli Annientatori.
BOLOGNA IN GIALLO
Gianluca Morozzi presenta
Gli annientatori a Tempo di Libri Milano
Domenica 11 marzo, ore 14.00 – Sala Bianca
Con l’autore interviene Elena Mearini