Agli occhi degli altri, Lili Isley ha una vita perfetta: un marito ricco, una casa bella e accogliente e un figlio arruolato in Marina. Niente sembra poter rompere l’equilibrio costruito negli anni, un equilibrio fatto di segreti mai rivelati, imperfezioni ben nascoste e regole ferree da rispettare. Ma la verità è destinata a venir fuori.
Una mattina la polizia si presenta alla sua porta con una terribile notizia: il figlio AJ, scomparso ormai da diverse ore, è il principale sospettato dell’omicidio di una ragazza, Becca Westin, trovata morta nell’appartamento del giovane. Alla signora Isley quel nome sfortunatamente non è nuovo; di lì a qualche settimana infatti AJ avrebbe dovuto sposare l’amore della sua vita, Shea, l’unica in grado di placare l’inquietudine e l’ira degli ultimi mesi e Becca sarebbe stata una delle testimoni. D’altronde dopo il ritorno dalla Marina, AJ non è più lo stesso, ha attacchi di panico e la maggior parte del tempo lo passa in uno stato confusionale e nocivo a chiunque gli stia accanto.
Nonostante ciò, Lily non crede alla colpevolezza del figlio, è un ragazzo turbato ma incapace di compiere azioni del genere. Purtroppo però la donna deve fare i conti con l’opinione comune che lo considera, nel migliore dei casi, complice dell’assassinio. Solamente Shea sembra appoggiare Lily, convinta dell’innocenza del futuro marito e sicura che qualcuno l’abbia rapito e stai cercando di incastrarlo. Ma anche Shea è costretta a scontrarsi con il giudizio altrui, soprattutto con quello di sua madre Dru. Quest’ultima, sconvolta da un episodio del passato, accomuna l’indole malata dell’ex marito, il quale a causa di un disturbo post traumatico da stress ha quasi ucciso la famiglia, al carattere ambiguo di AJ. La situazione peggiora quando viene ritrovato il corpo di un’altra amica di Shea, anche lei avrebbe dovuto partecipare alle nozze. Cosa sta succedendo veramente? La minaccia si trasforma giorno dopo giorno in un vero e proprio incubo senza fine, ma è davvero AJ il colpevole degli omicidi? L’apparenza spesso inganna…
Barbara Taylor Sissel descrive con accuratezza di particolari la psicologia dei personaggi, analizzando i traumi e le paure di ognuno così da permettere al lettore di fare ipotesi e di schierarsi dalla parte ritenuta più giusta. Si dice che la verità di solito è nel mezzo, sarà così anche stavolta?
La finestra sul parco
Claudia Sermarini
