L’ultimo giallista in ordine di tempo ad affacciarsi alla ribalta letteraria della Svizzera Italiana č Adriano Cavadini, con il giallo finanziario “L’ultima sfida” publicato da Giampiero Casagrande editore (Fidia-Sapiens). L’autore, personaggio noto nell’ambiente economico locale per essere titolare di uno studio di consulenze a Lugano e per aver pubblicato saggi di economia, un paio tradotti in tedesco per la Neue Zürcher Zeitung di Zurigo, č stato anche deputato al Consiglio Nazionale di Berna. Ultimamente ha un po’ ridotto l’attivitŕ lavorativa per dedicarsi ai suoi hobbies, tra i quali i viaggi in bicicletta che lo hanno portato a percorrere diversi itinerari in Europa, tra cui Biarritz-Santiago de Compostela e la costa italiana dalla Romagna alla Puglia. L’idea di scrivere un libro giallo gli č venuta un paio di anni fa, proprio durante uno di questi viaggi a Roma e nella campagna romana, dove ha ambientato alcune pagine del romanzo. Nel convento di Santa Brigida descritto si era fermato a dormire perché un suo compagno di viaggio era stato il medico curante della Badessa che prima viveva a Lugano.
Cavadini non ha fisicamente “scritto” il romanzo: lo ha dettato alle sue collaboratrici che un paio di mattine alla settimana si alternavano al computer, stampavano e glielo davano da rileggere.
Abituato a scrivere saggi, per cimentarsi nella narrativa i č fotocopiato i dialoghi di John Grisham per studiarne il meccanismo e metterlo in pratica. La vicenda, di fantasia ma molto verosimile, č ispirata a fatti conosciuti dall’autore nel corso della sua attivitŕ lavorativa.
Dieci anni dopo la morte del padre, due fratelli italiani ricevono una busta da un notaio e apprendono di essere eredi di un patrimonio ingentissimo, depositato presso una banca lussemburghese. Nel frattempo la banca ha cambiato nome un paio di volte e il patrimonio si č volatilizzato. Inizia una caccia al funzionario infedele che ha sottratto i soldi in giro per il mondo, attraverso paradisi fiscali e esotiche localitŕ di villeggiatura, con qualche morto e vari colpi di scena.
E’ prevista una presentazione del libro al Consolato Svizzero di Milano in autunno e altre in alcune cittŕ italiane. Il ricavato andrŕ in beneficenza all’associazione “Dédomé” – amici di don Franck in Togo.
L’ultima sfida
ambretta sampietro