Un romanzo che ha ben meritato il premio Azzeccagarbugli 2008, Migliore Opera Prima. L’humour č di casa in ogni pagina di questo giallo spumeggiante e “ad alta gradazione alcolica” dove il commissario si chiama Negroni, il giudice istruttore Bellini e l’ispettore Martini. Ma dal bicchiere si passa al bucchero, a una serie di reperti etruschi […]