Rosa Teruzzi
La memoria del lago
I delitti del casello Vol. 5
Sonzogno
dal 28 maggio
In una tiepida sera di fine estate, un vecchio dossier di polizia, ingiallito dal tempo, arriva sul tavolo del laboratorio di Libera, la fioraia del Giambellino. Contiene i documenti di un dimenticato caso di cronaca – erano gli anni del dopoguerra, una giovane donna trovata morta sulla riva del lago di Como – rapidamente archiviato dalle autorità. Libera ne resta sgomenta: quella morte riguarda da vicino sua madre Iole e la sua misteriosa famiglia. Le carte contengono anche la testimonianza e i dubbi, trascurati dalla polizia, di un vecchio prete di montagna: la figlia di quella povera ragazza era davvero dell’uomo che l’aveva appena sposata? E perché Tarcisio Planetta, il contrabbandiere, l’aveva minacciata ad alta voce nell’osteria? E chi erano quegli “autorevoli” personaggi che hanno garantito per lui? Ce n’è abbastanza perché la fioraia milanese abbandoni i suoi bouquet matrimoniali e si improvvisi di nuovo detective. Insieme all’eccentrica Iole, cultrice dello yoga e del libero amore, e alla giovane cronista Irene, dotata di un fiuto infallibile, Libera si mette in cerca della verità, provando a scardinare i silenzi dei testimoni sopravvissuti. Alle Miss Marple del Giambellino, come le chiamano i giornali, non mancheranno certo la tenacia e l’arguzia, in un’indagine serrata tra Como, Lecco e le vie esclusive di Milano, per far affiorare il segreto che si nasconde sotto le acque del lago.