Si rinnova il consueto appuntamento annuale con il Premio Letterario Mariano Romiti che, giunto alla sua quarta edizione , verrà conferito a Viterbo nel corso della tradizionale cerimonia di premiazione .
Durante l’evento, che andrà in scena dalle ore 18,00 di venerdì 27 novembre p.v. ,presso l’Aula Magna dell’ Università della Tuscia in via Santa Maria in Gradi, verrà annunciato il nome dell’autore in giallo che a insindacabile giudizio della giuria formata da magistrati , avvocati e poliziotti, sarà proclamato vincitore della quarta edizione del Premio di letteratura gialla , noir spy story Mariano Romiti, 2015, ideato e realizzato dall’omonima Associazione.
Il nome del vincitore uscirà dalla terna dei tre autori finalisti che con i loro romanzi hanno convinto i giudici a decretarli come i migliori giallisti dell’anno :
Valerio Varesi, autore del Commissario Soneri, protagonista di una fortunata serie televisiva , in finale con il romanzo “Il commissario Soneri e la strategia della lucertola”, Frassinelli Editore;
Stefano Tura, corrispondente della Rai per il Regno Unito, con “Tu sei il prossimo”, Fazi editore;
Antonio Fusco, investigatore e criminologo forense , capo della Squadra Mobile alla Questura di Pistoia , autore di “Ogni giorno ha il suo male”, Giunti edizioni.
Nel corso della cerimonia verrà premiato l’autore catanese Vincenzo Maimone , vincitore della categoria esordienti con il suo romanzo “La variabile costante “ edito da Fratelli Frilli.
Una formula , quella del premio , molto apprezzata tra gli autori del genere che si sono cimentati nelle diverse edizioni con la volontà di sottoporre le loro fatiche letterarie al vaglio di professionisti di un panorama, come quello dell’investigazione e della giustizia, che fa da sfondo alle vicende dei protagonisti delle loro storie.
Il Premio Mariano Romiti costituisce solo una delle innumerevoli iniziative culturale del’Associazione omonima, costituita nel 2011 a Viterbo tra 31 appartenenti alla Polizia di Stato in servizio nel capoluogo.
Nata nel desiderio di rinnovare la memoria del maresciallo di pubblica sicurezza Mariano Romiti, vittima del terrorismo negli anni di piombo, ha curato la realizzazione di decine di eventi culturali con la precisa volontà di diffondere la passione per la cultura, in un’ottica di condivisione con le diverse realtà territoriali della Tuscia e con quello spirito di prossimità che deve contraddistinguere un operatore di polizia.
Ne sono esempio le collaborazioni con il festival Caffeina, nel cui ambito l’Associazione ha curato la realizzazione dei concerti della banda della Polizia di Stato, che hanno inaugurato le due ultime edizioni della kermesse culturale viterbese e le decine di incontri con gli autori del genere giallo/noir ospiti della medesima manifestazione.
E la sinergia con l’Università della Tuscia, che attraverso l’accoglienza accordata alla manifestazione dal Rettore Alessandro Ruggieri, ha confermato ancora una volta l’apprezzamento per le iniziative dell’Associazione dei poliziotti viterbesi.
Molte altre sono le iniziative in programma per l’Associazione Romiti alcune delle quali saranno annunciate proprio in occasione della cerimonia di venerdì prossimo in cui verranno anticipate anche importanti novità per la prossima edizione del concorso letterario.
Non resta che congratularsi con Vincenzo Maimone per il successo raccolto dal suo romanzo e augurare un grosso in bocca al lupo ai finalisti dell’edizione 2015 del Premio Mariano Romiti : Valerio Varesi, Stefano Tura e Antonio Fusco