Miss Merkel e l’omicidio al cimitero – David Safier



David Safier
Miss Merkel e l’omicidio al cimitero – David Safier
SEM
Compralo su Compralo su Amazon

Dopo Miss Merkel e l’omicidio nel castello, arriva il secondo episodio che lo scrittore tedesco David Safier dedica alla famosa ex cancelliera Angela Merkel, prospettando per lei un futuro da detective essendosi ritirata dalla politica.

Miss Merkel e l’omicidio al cimitero è stato pubblicato ancora una volta da SEM, nel gennaio 2023, a un anno esatto dall’uscita del primo volume, sebbene i protagonisti facciano come se dai fatti di allora non sia trascorsa che una manciata di giorni. Situazione che ha sconquassato la tranquillità del paesino brandeburghese dove la Merkel si è ritirata a vivere, divertendosi a indagare.

Angela si annoia di nuovo, specialmente adesso che il marito Achim è sui Pirenei per tre settimane di escursioni con un vecchio compagno di studi. Nonostante la sua giovane amica Marie abbia partorito un bambino, Adrian, del quel lei si può occupare quando desidera. Miss Merkel però sogna che venga commesso un altro crimine. “A pensarci bene, dopo essere andata in pensione, Angela si era sentita davvero viva solo quando aveva indagato sull’omicidio del barone. Ma quante volte poteva capitare che un paesino fosse la scena di un crimine? Freudenstadt nell’Uckermark non era mica Cabot Cove della serie tv La signora in giallo”.

Ed è proprio durante una passeggiata col neonato in carrozzina che Angela si reca al cimitero, a cercare un po’ di refrigerio dalla calura, all’ombra di piante dalla chioma ombrosa. Qui farà la conoscenza di un impresario di pompe funebri alquanto affascinante, tanto da meritare il soprannome di Aramis, che ama dissertare su Shakespeare e farà sì che quel posto diventi una sorta di calamita per Angela, che prenderà a frequentarlo assiduamente. Fino a dimostrare che l’assassino non sempre è il giardiniere, se è un ricattatore. Dato che lei stessa troverà il curatore del camposanto sepolto tra le lapidi, a testa in giù nel terreno e con le gambe che sporgono. Testimone il suo amato carlino che, per forza di cose, da Putin prende il nome di Puzzy, appropriato all’abitudine di fare sempre pestilenziali puzzette. 

Ben presto facciamo la conoscenza di tutti i personaggi, che ruotano attorno a due agenzie di pompe funebri rivali. Con figli che vorrebbero sostituirsi ai padri, comprese tutte le problematiche e fragilità dei loro caratteri. Senza trascurare un evento del passato, che incombe come un fantasma, da approfondire e sviscerare.

Ma davvero l’impresario Aramis farà vibrare il cuore della donna che ha guidato una nazione attraverso crisi di ogni tipo? E Achim, fedele e dolcissimo consorte, combatterà per la sua Ciccina?

Nonostante la vicenda si faccia ingarbugliata e i morti diventino due, Angela ha le qualità per sbrogliare la matassa e arrivare alla soluzione dell’enigma. 

A difenderla c’è la sua fedele guardia del corpo Mike, questa volta un pochino deconcentrato da faccende di cuore.

L’intreccio è bene orchestrato, però in questo giallo a farla da padrone è l’ironia. Le situazioni che diventano fruibili e strappano una risata. Lo stile semplice ed immediato dell’autore fa il resto. E anche se qua e là si leggono delle vere e proprie sciocchezze (tipo Achim, che per passare il tempo storpia le canzoni cambiando la vocale alle parole, e l’autore non ci risparmia delle intere strofe), il risultato è un testo divertente e godibile.

Per chi ama indagare in leggerezza, senza far sì che l’omicidio sulla carta diventi un affare serio.

Cristina Biolcati

Potrebbero interessarti anche...