Ho accettato, dice Maurizio Costanzo “per fare una attenta escursione nella letteratura gialla attuale, conoscere gli autori italiani di libri gialli nel convincimento che fra loro c’è sicuramente qualche campione e poi per misurarmi con una scommessa importante: portare alla lettura dei gialli Mondadori quel pubblico più giovane, diciamo dai 40 anni in giù, che forse ha sempre avuto per anagrafe scarso rapporto con questo tipo di libri e che non ha trovato in televisione o nel cinema uno stimolo a questa particolare letteratura. C’è chi mi ha detto: i gialli proposti dalla cronaca sono talvolta superiori alla fantasia e leggere la trama di un romanzo può sembrare cosa meno importante.
Ho tempo per verificare se questo è vero o meno, ma ho anche tempo per verificare quali possibilità può offrire il giallo Mondadori nelle sue uscite settimanali (due collane con un libro ogni 15 giorni) ad una interattività con i lettori. L’interattività è la scommessa degli anni a venire e personalmente sono convinto che il telespettatore piuttosto che il lettore (di libro o di giornale) gradirebbe intervenire, esprimere una propria opinione, suggerire un passaggio della trama e non solo banalmente il nome dell’assassino. Penso anche che avendo occasione di conoscere gli autori italiani di gialli, potrei capire se la loro fantasia si alimenta dalla realtà o se è solo fantasia.
Insomma questo e probabilmente altro oppure niente di questo e soltanto altro, per dirvi che con grande entusiasmo ho accettato l’incarico e mi accingo al lavoro alla ricerca di nuove emozioni”.
Maurizio Costanzo è il nuovo direttore editoriale dei Gialli Mondadori
redazione