Libri per ragazzi: Segreti di famiglia – Marie-Christophe Ruata-Arn

Marie-Christophe Ruata-Arn
Segreti di famiglia
Sinnos


Nelle ultime settimane si è molto parlato di domestic thriller in occasione della pubblicazione di Un inganno di troppo di Harlan Coben, maestro del sottogenere. Ovvero, il giallo ambientato in una famiglia dove tutto scorre normalmente tranquillo, quando all’improvviso irrompe l’anomalo o l’assurdo e tutto si svolge e risolve all’interno delle pareti di casa senza polizia. Segreti di famiglia si può definire un domestic thriller per ragazzi con tutte le carte in regola.

In una famiglia portoghese emigrata in Svizzera perché il padre si è giocato il negozio alle carte e beve sempre un bicchiere di troppo, la madre fa la madre di famiglia con insospettabili tratti a-morali, la figlia Guida è una parrucchiera preoccupata solo di vestiti, trucchi e cosmetici, il simpaticissimo fratellone Jago (m. 1,90 x kg. 90) ha un problematico sviluppo mentale, gli è molto affezionata la sorella tredicenne Maria, la prima della classe, ma ancora piatta come un ferro da stiro e con il culo da rana (dice Hani, che le ha promesso di sposarla quando avevano otto anni e di cui lei è innamorata e gelosa). La forza del romanzo sta anzitutto nei personaggi, perfettamente delineati nei loro vizi e virtù e nelle dinamiche familiari che si sviluppano con modalità tragicomiche e surreali.

Durante la festa di compleanno di Maria Jago arriva in ritardo con un regalo, una valigetta nera con due milioni di euro caduta dal cielo, dice lui. Che fare? Anzitutto la si nasconde, impegnandosi a non toccare il malloppo per non suscitare sospetti, e bocche cucite. Ma nessuno resiste alla tentazione: la mamma per un nuovo forno, Guida per un orologio con cinturino di coccodrillo, Jago per una sbronza con gli amici, papà per una Mercedes con parafanghi argentati. La famiglia è braccata da un ispettore e da un boss calabrese con due sicari siciliani, mentre il nipote Roberto se la fa con Guida: innamorato o spia, si chiede Maria? Che decide di prendere i soldi e scappare inseguita da familiari, polizia e gangster. Uno spasso.
E vissero tutti felici e contenti (con due milioni: tanto rubare ai ladri non è peccato).
Da 11 anni  

Fernando Rotondo

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