Gli autori della nuova serie I misteri di Lady Bertha sono una coppia di narratori e fumettisti capaci di mescolare sapientemente linguaggi e forme: testo scritto, fumetti, illustrazioni, su doppia pagina o pagina intera o mezza o meno anccora in un racconto che alterna modalità e formati espressivi. Ad esempio, al termine di una pagina scritta un personaggio fa una domanda e un altro disegnato risponde nella classica nuvoletta. Non a caso il libro è stato molto apprezzato nel recente LuccaComics.
La storia è ben congegnata, giustamente bizzarra e attraente per piccoli lettori. Aggiungiamoci un personaggio che ha tutte le carte in regola per diventare molto popolare. Lady Bertha, 9,5 anni, appartenente alla famiglia inglese molto (ridicolmente) snob di Villa Grey, è un tipo (astutamente) ribelle, intraprendente, avventurosa, socialmente promiscua. Socialmente e animalisticamente, si badi bene: infatti, con il gatto Joseph come assistente dirige l’agenzia Joseph & Soci Investigazioni (JSI), la più moderna di Londra nel risolvere problemi, formata da Marta figlia del giardiniere ed esperta di pozioni naturali, Samuel figlio del maggiordomo e abile nel raccogliere informazioni, Kalu e l’amico topo Focaccina grandi spioni.
Alla Jsi si presenta una bambina in lacrime, Elisabeth, per denunciare che qualcuno ha seguito di sera sua mamma e le ha tagliato il cappellino, e non è la prima volta che succede nel quartiere. C’è un assassino seriale di cappellini? La supersquadra entra prontamente in azione. Indizi e tracce portano in direzione del più grande evento dei ricconi, il Ballo del Cappello, con sfoggio di cappellini di ogni forma e colore, i più stravaganti. Allo scoccare della mezzanotte una banda di cappellai killer travestiti da camerieri tagliano tutti i cappellini ZAC! ZAC! ZAC! Ma i nostri detective hanno già preparato le contromosse, precedendo la polizia. I colpevoli come pena dovranno ricucire tuttii cappellini, così la mamma di Elisabeth potrà riavere il suo preferito. Resta un dubbio: sono peggio i killer o gli snob? In conclusione, come dice un personaggio, “È ora di darci un taglio”. Alla prossima, Lady Bertha.
Da 8 anni