Sergio Rossi
C’è qualcosa in casa
Pelledoca
L’editrice Pelledoca che pubblica belle storie da brivido e di paura, thriller e gialli per bambini, ragazzi e preadolescenti, accanto alle collane Neroinchiostro e Occhiaperti propone anche Piccole Piume, con prime letture per i lettori più piccoli, aspiranti detective, sempre all’insegna del mistero, scritte con caratteri ad alta leggibilità. L’incipit del racconto di Sergio Rossi è terrrrificante: “Andrea ne era certo. C’era Qualcosa in casa. Viveva nascosto da qualche parte e usciva quando era addormentato o distratto. Di notte e anche di giorno”.
Era arrivata mentre era solo in casa seduto in bagno a leggere vecchi fumetti di supereroi di papà, con passi lenti, quasi trascinati, poi per un attimo era apparsa Qualcosa sotto la porta. Ce l’aveva con lui, di notte lo teneva sveglio, la mattina trovava libri e fumetti che leggeva la sera sotto il letto oppure aperti a una pagina diversa, le porte dell’armadio sempre spalancate e il gioco nella PlayStation su un livello diverso da quello a cui era arrivato. Per combatterla, non avendo superpoteri, si era costruito delle maschere da Batman, Uomo Ragno ecc. e ne aveva inventata una tremenda di un supereroe personale, Maizena. Di notte la metteva sotto il cuscino e la portava sempre dietro nello zaino. Durante una noiosissima cena in casa di amici improvvisamente salta la luce: “È Qualcosa”. Ma anche Chadia, figlia dei padroni di casa e compagna di scuola, ha paura e usa una piccola torcia per combatterla, la paura e Qualcosa. Basta unire le forze e i mezzi.
Non si dovrebbe, ma poiché i bambini non leggono quelle noiosissime cose dei grandi che sono le recensioni, faremo uno strappo rivelando il finale: Andrea quella sera “si addormentò con la luce accesa mentre leggeva un albo, per questo non vide Qualcosa che spegneva la luce e raccoglieva il fumetto caduto sotto il letto”. Gialli più tradizionali sono Susan Duckling e il caso del regalo di compleanno e Susan Duckling e il caso del raffreddore scomparso di Maddalena Schiavo: la piccola detective figlia del commissario di Scotland Yard risolve brillantemente “casi” complessi.
Da 8 anni