Londra, 1716. La salute della regina Anna non lascia presagire nulla di buono e la corte è in fermento. La successione pone non pochi problemi., con le liti tra i cattolici e i protestanti e tra whigs e tories. Con la morte della regina e la salita al trono di Giorgio di Hannover, erede protestante, la lotta si fa più aspra e subdola con i sostenitori del pretendente al trono giacobita in cerca di rivalsa. A tirare le file degli intrighi è un gruppo di quattro uomini che si fanno chiamare i fanti di quadri, cuori, fiori e picche.
A intralciare i loro piani e scombinare, è il caso di dirlo, le loro carte c’è però Francis Dunn, Lord Donagall, consigliere fidato del re e capo della sua sicurezza.
La posta in gioco è alta perché ogni mossa in Inghilterra ha ripercussioni su tutto lo scacchiere europeo. Spagna e Francia sono direttamente interessate, e parte attiva degli intrighi, ovviamente su fronti opposti. Ma le più abili in questo pericoloso gioco sono sicuramente Patrizia Debicke e Alessandra Ruspoli che riescono a creare una storia intrigante inserita in un’accurata ricostruzione storica, ornata di particolari, curiosità e chicche riguardo gli usi e i costumi dell’epoca tutti da scoprire.
Tra spie, ricatti, segreti,omicidi, amori e tradimenti di vario tipo, Lord Donagall riuscirà a mettere fuori combattimento tre dei fanti. Rimane solo l’ultimo, il più difficile da scovare e il più pericoloso: il Fante di cuori. Per scoprire le sorti di Lord Donagall e del fante bisognerà arrivare all’ultima pagina.
Con il ritmo di un romanzo d’avventura, le atmosfere di un feuilleton, gli intrighi di una spystory e omicidi degni del miglior giallo, L’enigma del fante di cuori è una lettura colta e piacevole, intrigante e coinvolgente. Una bella prova di romanzo a quattro mani. Sapendo poi che queste mani sono di madre e figlia possiamo ben dire che il talento e la passione sono di famiglia!
L’enigma del fante di cuori – Patrizia Debicke, Alessandra Ruspoli
Cristina Aicardi