Intervista a Tito Giliberto, giornalista del TG5, per parlare di “Cogne e altri amori (Vita a pezzi di un cronista televisivo)”. L’autore sarà fra i 19 protagonisti dell’edizione 2009 della rassegna Milano in Bionda.
Perché un nuovo libro su Cogne?
“Non solo Cogne, ma anche la cronaca italiana tra il 2002 e il 2004. Dallo schianto aereo sul grattacielo Pirelli a Michelle Hunziker, da Luciano Pavarotti alle indagini su Erika e Omar”.
Si tratta di un libro-documento?
“E’ un romanzo sulla tv. Una docu-fiction che mescola realtà e fantasia. Sono veri i dietro le quinte, gli aneddoti, le situazioni televisive, i pezzi di storia recente. Invece sono inventati il protagonista, Alex, cronista televisivo, e il suo giallo ambientato tra Bologna e Milano”.
E’ Alex il “cronista televisivo” con la “vita a pezzi” del titolo?
“Sì, perché ha una vita frammentata. Corre da un servizio all’altro: il delitto di Cogne, l’alluvione in Garfagnana, il festival di Cannes, le indagini sulla morte di Tenco. Un’esistenza frammentaria come è frammentario il linguaggio della tv, dei telegiornali e di questo romanzo. Frammentari sono anche gli amori del protagonista, moderno Don Giovanni che passa da una donna all’altra”.
E’ dunque un remake sulla figura del seduttore?
“Il protagonista è un libertino descritto in chiave negativa o tragica. La traccia del romanzo deriva dal mito letterario ”.
Don Giovanni è un personaggio senza tempo?
“Com’è noto, la prima versione in italiano del “Don Giovanni” fu scritta a metà seicento da un certo Onofrio Giliberto che fu tra le fonti per Molière, Goldoni, Mozart-Da Ponte, Kierkegaard. Poi il libro del Giliberto secentesco sparì. Lo cercò inutilmente Benedetto Croce. Questo romanzo vuole colmare la lacuna. Perciò è un remake moderno ”.
Il Giliberto del Seicento è antenato del Giliberto del Duemila?
“Improbabile. Comunque l’importante è ribaltare l’eroe libertino, dipingerlo uomo solitario e sconfitto. Oggi, mentre la sessualità esibita fa parte della cultura dominante, è l’occasione per sfregiare il monumento a Don Giovanni, ribaltare il personaggio, sbeffeggiare il libertino”.
“Cogne e altri amori (Vita a pezzi di un cronista televisivo)”
Romanzo – Vertigo Editore – 235 pagine, 15 euro
www.tg191.eu
La tv diventa romanzo. Il Montalbano di Camilleri, Michelle Hunziker dietro le quinte, il caso Franzoni, l’incidente aereo sul grattacielo Pirelli, Pavarotti e altre storie: sullo sfondo, la cronaca recente vista da un’angolazione inedita. In primo piano, un giallo: Alex, giornalista tv, indaga su un delitto a Bologna. Realtà, fiction, letteratura. Linguaggio giornalistico e frammentazione televisiva. Il mito di Don Giovanni fatto a pezzi. Da leggere d’un fiato.