Inside the list

Cosa va di moda questa primavera? Senza dubbio il rosa e il giallo, anche in letteratura. E non è certo una sorpresa vedere in prima e seconda posizione, separate da un solo punto, Sveva Casati Modignani e Alicia Giménez-Bartlett. Il filo conduttore che lega i due libri, nonostante la differenza di genere, sono i risvolti psicologici e sociali.
Una, la Modignani, la signora in rosa italiana che ne Il gioco delle verità (Sperling&Kupfer) racconta l’esistenza di una madre e di una figlia nel perenne scorrere delle loro vite che si intrecciano con la Storia e le storie di uomini che vanno e vengono, di abbandoni, rimorsi e solitudini. L’altra, la Giménez-Bartlett, la signora in giallo spagnola (ospite alla Fiera del libro di Torino) che ne Il Silenzio dei chiostri (Sellerio) fa sposare la sua Petra Delicado e il suo vice Garzon. Petra contrasta la maliziosa innocenza dei figli del marito Marcos, mentre Garzón si sente oppresso dalle infinite attenzioni dell’impeccabile moglie. Perciò, giunge loro come un sollievo amaro il caso di un omicidio di un frate nel convento delle sorelle del Cuore Immacolato e della scomparsa delle reliquie di un Beato.
Dal giallo al rosa (di nuovo): quarto in classifica, dopo settimane nella varia Qpga, il romanzo di Claudio Baglioni del quale abbiamo abbondantemente parlato. E se di abbondanza si parla, non c’è da stupirci se al quinto posto in classifica troviamo un’altra signora, quella delle diete: Rosanna Lambertucci. Il viaggio dimagrante è l’antidoto che gli italiani usano per contrastare l’abbuffata pasquale di uova al cioccolato, agnello, pastiere e colombe. Perché l’estate sta arrivando e bisogna correre ai ripari. Non è vero che i libri sono solo nutrimento per la mente, ma anche regime dietetico per il corpo..
Fortunatamente a nutrire la mente ci pensa stavolta la Rizzoli che pubblica i diari 1957-1978 di Indro Montanelli. I conti con me stesso, il testo che contiene i diari del grande giornalista, è una specie di giornale di bordo di alcuni periodi storici cruciali della storia italiana e di quella personale. C’è il Montanelli più conosciuto che vive la sua esistenza all’interno del Corriere della Sera e che e’ testimone della prima grande crisi “ideologica” di via Solferino. Ed è proprio in quegli anni, “quando da via Solferino se ne e’ uscita l’argenteria”, che prepara la “grande scissione” fino alla fondazione del Giornale.
Notizia dell’ultima ora è invece la rinuncia allo Strega di Daniele del Giudice, vincitore annunciato del premio, e la candidatura di Antonio Scurati che sarà ospite anche lui alla prossima edizione della Fiera del Libro. In buona compagnia: oltre i grandi nomi di Salman Rusdhie, Orhan Pamuk e David Grossman,ci saranno, Erri De Luca, Gianrico Carofiglio, Margaret Mazzantin, Valerio Massimo Manfredi, Paolo Giordano, Giuseppe Culicchia, Jeffrey Deaver in dialogo con il giovane collega italiano Donato Carrisi, Giuseppe Genna e tanti altri. Da non perdere.