Usa. Giugno 1990, 1999-2000, 2010. Bello il protagonista di questa storia: un bimbo di 8 anni subisce un grave trauma vicino Detroit, perde i familiari e non parla più, diventa capace di scassinare ogni serratura o cassaforte, si innamora e scambia vignette e fumetti d’amore per anni e anni, va in carcere finché … Cosa è accaduto nei momenti-chiave al riccioluto Mike lo scopriamo bene alla fine ma lo intuiamo subito. Il cuore della vicenda si svolge dopo che falsi amici si approfittano di lui (il mutismo e l’abilità), costringendolo (dopo un arresto) prima a mesi di lavoro rieducativo da un ricco criminale, poi a un anno di complicità con bande di ladri tramite cinque colorati cercapersone. Però conosce la coetanea marrone-castana Amelia (madre suicida), si innamorano (sempre più a distanza) e la vita ricomincia. La cronologia risulta volutamente monca e nervosa, è l’emozione a guidare il racconto in prima persona, qualcosa stride ma il contagio ben funziona nel nuovo romanzo del bravo 52enne Steve Hamilton (“Combinazione mortale”, Giunti 2013, pag. 429 euro 12,90; orig. “The Lock Artist” 2010, trad. Tania Spagnoli). Barbecue e musica rock.
Combinazione mortale
valerio calzolaio