Con il “The Australian Connection”, la giornalista italo-australiana Patty Durath Cooper ha
vinto ieri sera la prima edizione di Gran Giallo a Castelbrando, premio letterario riservato a
manoscritti inediti.
Al secondo posto “Alcobaca” di Andrea Buccianti ed al terzo posto il manoscritto di Vincenzo Galati “Lo strano mistero di Torre Mozza”.
Benché alla sua prima edizione, Gran Giallo a Castelbrando ha evidenziato una straordinaria
partecipazione di pubblico ed un gran numero di manoscritti pervenuti alla redazione Culturale
del castello dell’alto Veneto da Piemonte, Calabria, Puglia, Toscana, Friuli, Veneto, Lombardia e
Marche .
Il successo dell’iniziativa č stato cosě lusinghiero che l’edizione del prossimo anno č giŕ stata
pianificata con un aumento delle sezioni letterarie, in programma infatti anche elaborati che
trattano gialli per ragazzi.
La serata della premiazione, preceduta da un momento istituzionale con un saluto
dell’Assessore al Turismo del Comune ospitante Cison di Valamarino Cristina Soller, ha visto
anche la partecipazione del Sindaco di Susegana Gianni Montesel e dell’Assessore alla Cultura
Vincenza Scarpa, entrambi ospiti a Castelbrando per una presentazione sinergica di “Libri in
cantina”, mostra della Piccola e Media Editoria che si svolge ormai da otto anni nel comune di
Susegana, e che ha come cornice il castello di San Salvatore.
La serata č proseguita con la brillante conduzione di Claudio Bertorelli, Responsabile Operativo
del Laboratorio Master dell’Universitŕ di Trieste e Direttore Artistico del festival itinerante
“Comodamente”, ed ha visto un vivace dibattito sulle tre opere finaliste. In particolare, le
letture del manoscritto vincitore sono state accompagnate da toccanti filmati del fuoco nel
bush australiano, tema ricorrente nel libro che dipana una storia gialla a cavallo fra un
imponente scenario australiano ed un castello italiano che l’autrice, in occasione della vincita,
ha ribattezzato Castelbrando.
“The Australian Connection” verrŕ ora presentato alle redazioni editoriali per la futura
pubblicazione.