
Milvia
Sayonara Miss Hyde
Einaudi Ragazzi
Milvia (cognome Vincenzini), nata a Napoli, è illustratrice, grafica e scrittrice, ha due figli, due gatti e un giardino a Roma, dove vive e lavora. Il suo libro, sebbene per ragazze e ragazzi, ha tutti i sapori e gli aromi del feuilleton, il romanzo popolare in cui si intrecciano misteri, segreti, intrighi, sparizioni, agnizioni, ricerche, scoperte, problemi, sentimenti, amori giovanili e coloniali, figlie “naturali” (come se ne esistessero non naturali), illegittime, mezzosangue… Tanta roba, verrebbe da dire, se non fosse che l’espressione è caduta sotto la “ghigliottina” dell’implacabile inquisitore della linguia Francesco Merlo di “Repubblica”.
Fine ‘900, Parigi è percorsa dalla febbre di innovazione delle arti, in particolare della letteratura e della pittura. Non a caso il titolo allude al capolavoro di Robert Stevenson Dott. Jekyll e Mr. Hyde, che poi ebbe grande influenza anche sulla psicologia del profondo, almeno come paradigma descrittivo, e al “giapponesismo”, un innamoramento collettivo per tutto quello che proveniva dall’Oriente influenzando le arti in Europa. Nel racconto sono presenti in carne, ossa e pennelli Edgard Degas e altri noti pittori impressionisti, nonché Stevenson, ammiratore dell’Evoluzione della specie di Darwin, con un ruolo di primo piano. Si dirà: ma che ne sanno i/le 10-11enni di queste cose? Poco o nulla, è vero, ma un adulto attento potrebbe suggerire di fare attenzione al momento storico, ai personaggi reali, ai libri fondamentali e avvincenti come L’isola del tesoro in mano ai ragazzi, ma allora sconsigliato alle ragazze.
Nella fitta trama scegliamo fior da fiore. Circolano molte donne dall’aria meticcia. Sparisce Miss Hyde – non è parente del mostro – e Stevenson viene accusato di averla uccisa; indaga la dodicenne Sybille che fa così il suo apprendistato di futura giornalista di cronaca nera. C’è una battaglia per stampare e tenere in vita il periodico illustrato “Papier” che impegna quasi tutti i personaggi in scena. Molti dei quali finiscono in Giappone, per studio o in visita. Resta però un ultimo mistero per Sybille, anche lei dall’aria esotica, occhi allungati, pelle ambrata… Chi è suo padre?
Da 11 anni