Chuck Palahniuk è uno scrittore, giornalista e sceneggiatore che vive a Portland (Oregon), nato in una famiglia di origine ucraina segnata da gravi fatti di sangue.
E’ appena uscito per Mondadori Gang Bang, traduzione italiana di Snuff, libro in cui una porno star tenta di entrare nel Guiness dei primati in modo molto stravagante e in primavera dovrebbe arrivare in Italia il film Soffocare (Choke) già proiettato in agosto in prima internazionale al Festival del Film di Locarno, con la regia di Clark Gregg.
Che cosa pensi della realizzazione del film tratto da Choke (Soffocare)?
Tutto è avvenuto così in fretta che mi è sembrato una festa. O un sogno. Tutto così strano – girare il film con attori famosi in un ospedale psichiatrico abbandonato – per sembrare reale.
Perché hai dato un cognome italiano ai protagonisti del film?
Il diario della madre doveva essere scritto in una lingua diversa dall’inglese. E la reliquia sacra citata nella storia era stata vista per l’ultima volta in Italia. Tutto ciò, più altri riferimenti a San Francesco, hanno fatto sì che un cognome italiano fosse una scelta perfetta.
Mancini perché in quel periodo ascoltavo la musica di Henry Mancini.
Come ti è venuta l’idea della storia di Snuff (Gang Bang)?
Stando in piedi a incontrare 1000 lettori, uno per uno, autografando i loro libri e stringendo loro la mano.
Come sei diventato scrittore e sceneggiatore?
Per sfuggire la noia di non aver avuto la televisione per un decennio.
Come funziona la tua scuola di scrittura?
Ogni giovedì sera mi incontro con altri scrittori, leggiamo i nostri pezzi a voce alta per vedere dove non riescono a tenere alta l’attenzione degli ascoltatori. Quindi discutiamo come rendere i nostri pezzi più interessanti. E’ come un vero e proprio test di collaudo.
In che nazioni sono stati tradotti i tuoi libri e dove sei più popolare?
I miei libri sembrano essere molto popolari negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, Italia, Francia e Russia. Sono stati tradotti e venduti anche in Grecia, Romania, Serbia, Spagna, Turchia, Israele, Danimarca, Svezia, Portogallo, Cina, Taiwan, Corea, Bulgaria, Polonia, Germania, Olanda, Argentina, Brasile, Portogallo, Ucraina, e Finlandia. Perdonatemi se ho dimenticato qualche nazione.
Che cosa ti piace leggere?
Fino a poco tempo fa amavo molto i racconti. Ora leggo principalmente biografie per vedere come i personaggi del passato hanno affrontato le difficoltà della vita.
Leggi anche qualche autore italiano?
Si, Umberto Eco.
I tuoi progetti per il futuro?
Pubblicare un nuovo romanzo, Pygmy. Scrivere il romanzo che uscirà nel 2010. Quest’inverno mi prenderò cura di un caro amico che sta combattendo il cancro. Ringraziando Dio, ho la scrittura che è parte della mia vita, sia nei momenti positivi che in quelli negativi.
Hai intenzione di venire presto in Italia?
Forse nella primavera del 2009, per la presentazione del film Choke (Soffocare).