E’ stato presentato ufficialmente nel corso del 61esimo Festival del Film di Locarno Variazioni in nero, progetto produttivo per storie noir primo nucleo per la creazione di un laboratorio produttivo permanente fra Svizzera e Italia, finalizzato alla scoperta di talenti nel settore cinematografico e editoriale e conseguentemente alla produzione di due pilot per una serie a tematiche noir.
Il progetto è promosso dagli Incontri Cinematografici Italo-Svizzeri di Stresa, giunti nel 2008 alla terza edizione, in collaborazione con il Festival del Film di Locarno, la Film Commission Torino Piemonte, la Radio Televisione della Svizzera Italiana RTSI, Giulio Einaudi Editore, Associazione Fert, Low Budget Movie, Nitro Film e la svizzera Amka.
Il bando, primo caso di progetto organico transfrontaliero di carattere cinematografico tra Svizzera e Italia, è diretto a giovani registi, sceneggiatori e autori, nati o residenti in Piemonte e Canton Ticino, per la creazione di storie noir inedite che rispondano a alcuni criteri unanimemente individuati dai partner. Tra i requisiti anche l’ambientazione in un territorio di confine alpino, luogo identificato come strumento di dialogo, motore di flussi di immagini che legano due territori e due nazioni. In questo senso, i soggetti promotori si sono trovati d’accordo nel voler dare l’immagine di un territorio comune, dove il concetto di frontiera sia poco più che un pretesto narrativo e che, per contrasto, potenzi ulteriormente l’idea di un territorio omogeneo.
Termine per l’invio di storie inedite è il 10 ottobre 2008: entro dicembre una commissione esaminatrice opererà una prima selezione dei candidati.
Entro febbraio 2009 saranno selezionati due soggetti, uno italiano e uno svizzero, che affronteranno un editing professionale con un pool di professionisti provenienti dalle principali produzioni, istituzioni cinematografiche ed editoriali delle due regioni, partner dell’iniziativa, che permetta ai progetti di essere appetibili per il mercato cinematografico ed editoriale internazionale e che insegni una pratica produttiva e di lavorazione indispensabile per l’effettivo inserimento nel circuito editoriale e cinematografico dei lavori.
L’obiettivo è quello di formare i giovani non solo ad una mentalità che tenga conto del mercato, ma anche all’attenzione alle collaborazioni internazionali e all’apertura verso gli scambi tra Italia e Svizzera.
Il testo completo è disponibile on-line sul sito www.stresacinema.org/variazioninero. Per informazioni: variazioninoir@gmail.com – ufficio stampa: Barbara Perversi +39.347.9464485 – barbara.perversi@gmail.com
Variazioni in nero
ambretta sampietro