Piedomenico Baccalario
L’Investigatto. Il mastino suona sempre due volte
e
La finestra sul porcile
HarperCollins
L’infaticabile e inesauribile Baccalario offre ai bambini che hanno appena imparato a leggere o stanno imparando altre due indagini dell’Investigatto, il miglior detective della città. I titoli anche questa volta strizzano l’occhio all’adulto e lo incuriosiscono, ma soprattutto introducono i piccoli a divertenti avventure con un tocco di mistero, alternando testi scritti in grandi carattere stampatello per facilitare la lettura a fumetti con dialoghi a raffica come sms. Un mix intelligente e attraente che si avvale delle spassose illustrazioni di Alessandro Parodi.
Al ritorno dal concerto del gruppo jazz I Buck Rogers i signori Cignolo trovano la casa svaligiata, preziosi e gioielli rubati e porte e finestre non forzate. Chiamato al telefono, l’Investigatto entra in azione in piena notte perché sa per esperienza che un caso va risolto nelle prime ore. Dalle prima indagini emerge una serie di furti con le stesse caratteristiche proprio nelle sere in cui suona quel trombone di Buck Rogers. Qui gatta ci covava, come direbbe Gattabuia, la mentore del nostro investigatore. Che mette in atto un astuto piano per incastrare i colpevoli.
Nel secondo albo l’Investigatto si trova in vacanza in montagna e dalla finestra, purtroppo per un disguido di camere, si affaccia non sul lago, ma su un cortile dove i maiali guide del trekking riempiono pesanti zaini. Inaspettatamente viene coinvolto da due litigiosi ma simpatici e volenterosi galletti poliziotti nelle indagini per scoprire i responsabili di un traffico di diamanti oltre la frontiera. In cima ai sospetti è la famiglia dei Lucci, abili contrabbandieri che però la polizia non riesce ad arrestare. Ma, come si sa: non dire Investigatto, se non li hai nel sacco. Un’escursione con le guide verso il confine risolve il mistero. Ricordiamo che i due precedenti titoli della serie erano: L’Investigatto e lo scassinatoro e Delitto e castoro. Da 5 anni