Camilla Pintonato
Il primo caso dell’investigatore Talpone
Terre di Mezzo
Già il layout accattivante è un potente motivatore di curiosità nel bambino, a partire dalla copertina cartonata di un giallo squillante con il protagonista munito di lente e deerstalker d’ordinanza, mentre l’insegna “Agenzia investigativa” che copre l’altra “Ristorante” allude al sogno nel cassetto del grande chef Oscar. Sogno che si disvela pienamente nella pagina in cui il nostro Talpone è intento a leggere sdraiato su un tappeto sul quale fanno bella mostra di sé le copertine di libri di Conan Doyle, Christie, Chandler, Nesbø. In quarta, di sguincio, s’intravvede la figura del coprotagonista, lo scoiattolo Armando, assente per gran parte dell’albo. E se c’è, ci vuole molta attenzione per vederlo.
Assente perché è misteriosamente scomparso e Talpone può finalmente realizzare il sogno di essere un investigatore. In fondo che ci vuole? “Saper vedere i dettagli e avere un buon fiuto”. Questo ce l’ha di sicuro: da grande chef qual è sa riconoscere a occhi chiusi persino l’ingrediente segreto della zuppa di cimici di zia Talpa (un lombrico). Segue una serie di tavole dai colori smaglianti e dai dettagli affascinanti per quantità e inventiva in cui Camilla Pintonato si conferma autrice completa, come illustratrice e scrittrice, anche e soprattutto perché si diverte a creare tra il testo e i disegni continue contraddizioni che mettono alla prova le capacità d’attenzione e osservazione dei piccoli lettori.
Purtroppo Talpone le sbaglia tutte: l’identikit è irriconoscibile, sulla scena del crimine gli sfuggono gli indizi essenziali, tra i sospetti c’è anche Armando ma lui non se ne accorge, segue false piste. Finché decide di concedersi una pausa di riflessione. E com’è come non è, Talpone si imbatte del tutto casualmente in Armando. Come a dire che più dei dettagli contano determinazione e fortuna. L’ultima tavola su due pagine è un capolavoro di ironia nel mostrare quanto è diventato bravo come investigatore Talpone, che attendiamo presto alle prese con il secondo caso.
Da 5 anni