Commedia allitaliana

Enrico Vanzina il figlio di Steno (Stefano Vanzina), uno dei padri della commedia allitaliana e il fratello di Carlo (regista popolare di successo). Ha scritto (e continuer a scrivere) film di cassetta che incontrano il gusto del pubblico come Febbre da cavallo, Sapore di mare, Eccezzziunale veramente, Vacanze di Natale e diverse pellicole vacanziere. Ricordo che come piccolo editore ho pubblicato Tempo di ridere di As Chianese, un libro intervista sul cinema di Enrico Vanzina, cinema popolare e di puro intrattenimento, ma non certo da disprezzare. Adesso scopro Vanzina dispensatore di saggezza su questioni di vita contemporanea nel piacevole Commedia allitaliana – Ritratto di un Paese che non cambia, che Newton Compton pubblica (non si sa perch) con la dizione Romanzo in copertina.

Commedia allitaliana il diario personale di Enrico Vanzina che copre gli anni 1999 – 2007 e in gran parte raccoglie gli articoli che lo sceneggiatore ha pubblicato su Il Messaggero.

Vanzina parla di cinema, ricorda il padre e i grandi attori che frequentavano la sua casa, racconta Manuela Arcuri e le sue forme abbondanti, rimpiange la commedia sexy, difende a spada tratta il cinema popolare, dimostra di aver letto Soriano e il memorabile Triste, solitario y final, rimpiange la Milano di Scerbanenco, stronca i critici che stroncano per partito preso, parla di Montale, Grande Fratello, televisione spazzatura, cita Jannacci e Quelli che, ricorda Leo Benvenuti, Peppino De Filippo, Tot, Umberto De Sica e il carabiniere bonario di Pane amore e, rammenta le telefonate a Dino Risi, ci fa sapere che Sydne Rome si trapiantata a Roma, rimpiange Renzo Vespignani, tira in ballo Ettore Scola e Ceravamo tanto amati, ma anche i suoi film di Natale e vacanzieri

Commedia allitaliana uno Zibaldone di pensieri. Certo, spesso sono pensieri leggeri tipo Le suocere sono a dir poco parziali perch fanno il tifo per il loro figlio, oppure Il calcio dovrebbe imparare dal rugby la vera sportivit e ancora Il denaro e il successo non danno la felicit. La fiera del luogo comune, si potrebbe dire, mancano giusto Non ci sono pi le mezze stagioni e Se una troppo bella non pu essere intelligente. Per fortuna Enrico Vanzina si riprende e fornisce considerazioni interessanti sulla vita e su come affrontare la vecchiaia, pure se il luogo comune alle porte (Bisogna essere giovani dentro). Commedia allitaliana una buona lettura distensiva, uno svago da ombrellone, leggero come un film dei Vanzina, si beve che un piacere, meglio di un drink ghiacciato in una sera dagosto. Alla fine della lettura resta poco, questo vero, ma il divertimento assicurato, soprattutto perch tutto si svolge nel rilucente scenario del magico mondo del cinema.

Gordiano Lupi

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