Diciamoci la verità, in tanti associano alla cosiddetta letteratura di genere un effetto fondamentalmente “ricreativo”, come se pagine e pagine di storie, relazioni, intrecci e personaggi avessero come unico scopo quello di anestetizzare temporaneamente il lettore dall’angustia prodotta dalla continua esposizione alle nefandezze che devastano la nostra società attuale.E invece non è affatto così, senza […]